L’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere richiesta da:
- cittadini italiani residenti in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 4 mesi;
- cittadini dell’Unione europea, residenti all’estero o in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 3 mesi (D. Lgsl. 30/2007).
- cittadini di stato extra UE, residenti all’estero o in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 4 mesi;
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA:
CITTADINI ITALIANI
- documento di riconoscimento
- codice fiscale
- documentazione relativa al domicilio
CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA (lavoratori stagionali, studenti universitari, ricercatori ecc.):
Cittadini residenti in altri comuni italiani:
- documento di identità;
- attestato di iscrizione anagrafica rilasciato dal Comune di provenienza
- documentazione relativa al domicilio
Cittadini non residenti in nessun Comune italiano:
- passaporto o documento equipollente
- documentazione relativa al domicilio
Inoltre, a seconda della loro condizione, devono presentare anche:
Studenti:
- certificazione di iscrizione al corso presso un istituto riconosciuto e durata dello stesso;
- tessera sanitaria europea (TEAM) o assicurazione che copra tutti i rischi sanitari;
- documentazione attestante la disponibilità di risorse economiche. Questo requisito può essere dichiarato, l’autocertificazione deve comunque indicare la fonte di reddito
dichiarato e ogni altro elemento utile a poter effettuare le verifiche (es. i dati del conto corrente postale e/o bancario). Le risorse economiche possono essere elargite da terzi. Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’importo dell’assegno sociale.
Lavoratori distaccati:
- dichiarazione della filiale italiana della casa madre
Lavoratori stagionali, uno dei seguenti documenti:
- ultima busta paga;
- ricevuta di versamento dei contributi INPS;
- comunicazione di assunzione al CIP – Centro per l’Impiego;
- ricevuta di denuncia all’INPS del rapporto di lavoro;
- comunicazione all’INAIL del rapporto di lavoro;
- contratto di lavoro contenente gli identificativi INPS e INAIL
Dalla documentazione deve comunque rilevarsi che si tratta di rapporto di lavoro stagionale.
Altri casi:
- documentazione che dimostri la temporaneità del soggiorno
- tessera sanitaria europea (TEAM) o assicurazione che copra tutti i rischi sanitari;
- documentazione attestante la disponibilità di risorse economiche. Questo requisito può essere dichiarato, l’autocertificazione deve comunque indicare la fonte di reddito
dichiarato e ogni altro elemento utile a poter effettuare le verifiche (es. i dati del conto corrente postale e/o bancario). Le risorse economiche possono essere elargite da terzi. Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’importo dell’assegno sociale.
CITTADINI DI STATO EXTRA UE
- passaporto in corso di validità
- permesso di soggiorno in corso di validità
- codice fiscale (se in possesso)
- documentazione relativa al domicilio
La domanda di iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere presentata al protocollo del Comune direttamente o tramite email o pec, oppure tramite il portale delle Istanze Online del Comune.