- dimora abituale nel territorio comunale, presso l’indirizzo indicato nella dichiarazione
- regolarità del soggiorno
- titolarità dell’occupazione dell’immobile
Chi può rendere la dichiarazione:
- Ciascun componente maggiorenne della famiglia per sé e per le persone sulle quali esercita la potestà o la tutela;
- se si tratta di convivenza anagrafica (un insieme di persone coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili aventi dimora abituale nello stesso Comune), la dichiarazione viene resa dal responsabile della convivenza
- Le persone che sono legate da vincoli affettivi coabitanti nella stessa unità immobiliare lo dovranno dichiarare su apposito modulo
Atti e documentazione necessaria
- istanza di dichiarazione anagrafica sottoscritta da tutti i componenti maggiorenni;
- dichiarazione del proprietario dell’alloggio nei casi previsti;
- copia del documento di riconoscimento del dichiarante e delle persone che, insieme al richiedente, trasferiscono la residenza;
- codice fiscale di tutti i componenti la famiglia;
- in caso di trasferimento dall’estero, se il trasferimento concerne anche la famiglia, atti autentici che ne dimostrino la composizione, rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di provenienza in regola con le disposizioni in materia di legalizzazione e traduzione;
- estremi della patente di guida italiana e delle targhe dei mezzi (autoveicoli, rimorchi, moto e ciclomotori) intestati a tutte le persone che chiedono il cambio necessari ai fini dell’aggiornamento degli archivi della Motorizzazione Civile. La mancata comunicazione di tali dati comporta sanzioni amministrative da parte degli organi di pubblica sicurezza. Qualora non in possesso di patente e/o libretti di circolazione specificarlo sull’istanza;
- documenti attestanti la regolarità del soggiorno, ovvero:
- titolo di soggiorno in corso di validità oppure:
- fotocopia del permesso scaduto e ricevute attestante l’avvenuta domanda di rinnovo entro i termini di legge;
- in caso di attesa di rilascio del primo permesso per lavoro subordinato: contratto di soggiorno stipulato presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione, ricevuta rilasciata dall’Ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso nonché della domanda di rilascio di permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico dell’Immigrazione;
- in caso di attesa di rilascio del permesso per ricongiungimento familiare: visto d’ingresso sul passaporto, ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno e fotocopia non autenticata del nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico dell’Immigrazione;
- in caso di richiesta di iscrizione al fine del riconoscimento o del riacquisto della cittadinanza italiana: passaporto con visto d’ingresso se previsto, dichiarazione di presenza, documenti attestanti il possesso dei requisiti per il riconoscimento o il riacquisto della cittadinanza italiana.
Si ricorda che il minore straniero adottato o in affido preadottivo NON necessita di permesso o carta di soggiorno.
CASI PARTICOLARI
I cittadini che non hanno in alcun Comune la dimora abituale (ad esempio girovaghi, artisti delle imprese spettacoli viaggianti, commercianti e artigiani ambulanti, clochard ecc.) possono richiedere l’iscrizione anagrafica per domicilio in qualità di senza fissa dimora, purché al momento dell’istanza forniscano all’ufficio anagrafe gli elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire la sussistenza del domicilio nel comune di Grottammare, ai sensi dell’art. 2 comma 2 della legge n. 1228/54. I cittadini stranieri dovranno inoltre dimostrare di essere regolarmente soggiornanti.
- personalmente presso l’Ufficio Anagrafe;
- via fax, al numero 0735.322010
- con raccomandata all’indirizzo: Comune di Grottammare, Via Marconi, 50 63066 Grottammare apponendo sulla busta la dicitura “VARIAZIONE ANAGRAFICA”
- con Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo comune.grottammare.anagrafe@emarche.it
- con e-mail all’indirizzo anagrafe@comune.grottammare.ap.it allegando: la dichiarazione recante le firme autografe e la copia dei documenti d’identità dei componenti maggiorenni,
- entrambe acquisite mediante scanner oppure firmate con firma digitale del dichiarante
- tramite il portale delle Istanze Online del Comune.
La richiesta deve essere presentata all’ufficiale di anagrafe entro venti giorni dal trasferimento della dimora abituale nel territorio comunale.