Denunce IMU (Imposta Municipale Propria)

Descrizione del servizio

La presentazione delle dichiarazioni IMU da parte del soggetto passivo o contribuente è obbligatoria nei casi di variazioni non conoscibili dal Servizio Tributi, come ad esempio:

  • acquisto di aree fabbricabili
  • sentenze di usucapione
  • assegnazione casa coniugale in caso di separazione e/o divorzio
  • destinazione alla vendita dei cosiddetti immobili-merce costruiti dalla imprese
  • costruzione o ristrutturazione di fabbricati o parti di essi

Vanno inoltre sempre espressamente richieste le agevolazioni previste dalla Legge o dai Regolamenti comunali quali, ad esempio, la riduzione del 50% della base imponibile per i fabbricati di interesse storico-artistico e per quelli inagibili, l’applicazione dell’aliquota ridotta per comodati a parenti e/o affini di primo grado e di quella per le locazioni a canone concordato.

RIFERIMENTI NORMATIVI (elenco non esaustivo)

  • Legge 27 dicembre 2019 n. 160
  • Regolamento comunale
  • Legge 296/2006

Modalità di accesso e costi

Le dichiarazioni IMU, originarie o di variazione, vanno presentate entro il 30 giugno dell’anno successivo a quando il possesso o le variazioni si sono verificati.

Per l’anno 2021 la dichiarazione è da presentare entro il 31/12/2022.

La presentazione delle dichiarazioni non è soggetta ad alcun pagamento.

Viceversa, la mancata presentazione di dichiarazioni obbligatorie può comportare l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente, pari al 100% dell’imposta corrispondente.

Anche la presentazione di denunce infedeli è sanzionabile, nella misura del 50% della minore imposta dichiarata.

Quando e come presentare la richiesta

La domanda può essere presentata:

Termine fissato per la conclusione del procedimento

30 giorni

Strumenti di tutela

Il richiedente può in qualsiasi momento chiedere lo stato della sua pratica, accedere agli atti che lo riguardano e presentare ulteriori documenti.

Ultimo aggiornamento

20/06/2022, 11:41