Consulta comunale per la disabilità

Descrizione

E’ un organismo di partecipazione democratica con funzioni propositive e consultive, in ottemperanza degli articoli 5 e 18 dello Statuto Comunale, per favorire il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza delle persone disabili, con competenze in materia socio-assistenziale relative ai portatori di handicap fisici, psichici e sensoriali.

Obiettivi

Si prefigge i seguenti obiettivi:

  • promuovere la più ampia partecipazione possibile alla vita pubblica delle persone disabili favorendo l’esercizio del diritto all’educazione, all’istruzione, all’inserimento lavorativo, all’assistenza e all’inclusione sociale;
  • promuovere la diffusione di una cultura attiva dell’inclusione e del superamento della disabilità;
  • diffondere nel mondo del lavoro la conoscenza delle norme, delle agevolazioni e delle tecnologie atte a favorire le persone con disabilità nell’inserimento lavorativo;
  • attivare la conoscenza reciproca della specificità delle associazioni e degli enti che ne fanno parte;
  • svolgere un ruolo consultivo e propositivo riguardo i piani, i progetti e i servizi dell’Amministrazione comunale nel settore della disabilità;
  • promuovere la realizzazione di progetti finalizzati all’eliminazione e al superamento delle barriere architettoniche e percettive;
  • vigilare nel campo dei trasporti, delle opere di urbanizzazione e dell’edilizia pubblica e privata;
  • individuare, raccogliere e analizzare le istanze delle persone disabili al fine di favorire e facilitare la partecipazione alla vita sociale;
  • comprendere i bisogni e le necessità che la categoria dei disabili esprimerà facendosi portavoce nei confronti dell’Amministrazione;
  • reperire le informazioni e acquisire tutti gli elementi di conoscenza inerenti alle iniziative e alle esperienze realizzate nel settore della disabilità;
  • promuovere la realizzazione di studi, ricerche e indagini nel campo della disabilità;
  • assicurare la più ampia conoscenza delle leggi, in particolare quelle in materia, ai fini di un’omogenea interpretazione e applicazione delle stesse;
  • promuovere la realizzazione di ogni altra azione o attività utile al miglioramento della qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie.

Composizione

La Consulta Comunale per la disabilità è composta da:

a) il Sindaco o suo delegato;

b) l’Assessore alle Politiche Sociali o suo delegato;

c) un Consigliere comunale espressione della maggioranza;

d) un Consigliere comunale espressione della minoranza;

e) un rappresentante di ogni associazione legalmente riconosciuta che operi nel territorio comunale nel settore della disabilità e che chieda di partecipare;

f) un rappresentante di ogni organizzazione sindacale che operi nel territorio comunale e che chieda di partecipare;

g) un rappresentante di ogni organizzazione professionale e/o imprenditoriale che operi nel territorio comunale e che chieda di partecipare;

h) ogni privato cittadino sensibile ai problemi della disabilità che chieda di dare il proprio contributo alla Consulta.

Modalità di adesione

L’adesione, a domanda dell’interessato/a, viene formalizzata dal Presidente, previo parere del Comitato di Coordinamento.

L’adesione alla Consulta è gratuita. Non sono previsti gettoni, indennità, rimborsi spese.

L’ufficio Servizi Sociali fornisce supporto alle attività della Consulta.

Ultimo aggiornamento

26/01/2024, 13:16