Acquisto della cittadinanza italiana per residenza

Descrizione del servizio

Può acquistare la cittadinanza ai sensi dell’art. 9, comma 1 della Legge 5 febbraio 1992, n. 91 lo straniero che abbia maturato:

  • 3 anni di residenza legale se nato in Italia o figlio/discendente in linea retta di 2° grado di cittadino italiano per nascita;
  • 5 anni di residenza legale successivamente all’adozione, per lo straniero maggiorenne adottato da cittadino/a italiano/a;
  • 5 anni di servizio prestato, anche all’estero, alle dipendenze dello Stato italiano;
  • 4 anni di residenza legale per il cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea;
  • 5 anni di residenza legale per l’apolide o il rifugiato;
  • 10 anni di residenza legale per lo straniero che non rientra in alcuno dei casi precedenti.

Riferimenti normativi

  • L. 05/02/1992, n. 91
  • Art. 5 D.P.R. 572/1993
  • L. 15/07/2009, n. 94
  • D.L. 14/10/2018 n. 113

Modalità di accesso e costi

I documenti necessari per la richiesta di cittadinanza italiana per residenza sono quelli necessari per comprovare il possesso dei requisiti richiesti per legge e sono indicati nel modello si istanza.

Costi:

€ 250,00 (duecentocinquanta) da versare sul c.c. postale n. 809020 intestato a Ministero dell’Interno – D.L.C.I. – Cittadinanza, con la causale ” Cittadinanza – Contributo di cui all’art. 1, comma 12, Legge 15 luglio 2009, n. 94″.

Ufficio competente all’adozione:

Decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato, su proposta del Ministero dell’Interno (istanza da inoltrare per il tramite della Prefettura competente).

Quando e come presentare la richiesta

La richiesta per l’ottenimento della cittadinanza italiana per residenza va inoltrata al Presidente della Repubblica tramite la Prefettura competente per territorio in relazione alla residenza dell’istante.

Termine fissato per la conclusione del procedimento:

30 giorni per gli adempimenti dello Stato Civile (inoltro dell’istanza completa della documentazione alla Prefettura competente). Quarantotto mesi per l’emanazione del decreto.

Strumenti di tutela:

Ricorso al Presidente della Repubblica

Ultimo aggiornamento

02/04/2022, 08:44