La Stazione ferroviaria di Grottammare, inaugurata il 17 maggio 1863 da S.A.R. il Principe Umberto, era una stazione di seconda classe con telegrafo elettrico, aperta al passaggio dei treni sia di giorno che di notte. Qui sostavano tutti i treni a lunga percorrenza (compreso il direttissimo della Valigia delle Indie) per caricare l’acqua necessaria per far muovere la motrice, considerata la migliore dell’Adriatico; questa sosta obbligatoria per il rifornimento del treno ha contribuito a far conoscere il nostro litorale a un numero sempre maggiore di viaggiatori dando impulso al turismo. Il clima mite, la salubre aria marina e le verdi pinete diedero in breve tempo a Grottammare la fama di luogo curativo e termale al punto che due celebri dottori dell’epoca come Gaetano Mazzoni e Augusto Murri raccomandavano ai loro malati di bronchi di passare a Grottammare il periodo di convalescenza. All’ingresso della Stazione ferroviaria una targa ricorda il testo della poesia Grottamare che il poeta, autore ed editore Lawrence Ferlighetti, simbolo della beat generation, compose durante una sosta tecnica del treno sul quale viaggiava il 19 ottobre del 1989.
Targa presso la Stazione ferroviaria che ricorda la poesia dal titolo Grottamare di Lawrence Ferlinghetti.
Pagina aggiornata il 18/11/2024