Descrizione
La Giornata internazionale delle donne in cinque appuntamenti dall’8 marzo al 18 maggio
In memoria di Franco Basaglia con le poesie di Alda Merini: il calendario di "Sguardi di donne” 2024 si aprirà venerdì 8 marzo nel ricordo del medico che restituì dignità alla malattia mentale, riformando la disciplina psichiatrica in Italia.
Nel centenario della nascita del dott. Basaglia l’assessorato all’Inclusione sociale e la Consulta per le Pari Opportunità inaugurano l’XI edizione di “Sguardi di Donne” con la mostra fotografica “I fiori del male. Donne in manicomio nel regime fascista”, a cura di Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante.
L’appuntamento, fissato alle ore 18, nella Sala Kursaal, unisce il cartellone della rassegna dedicata alla Giornata internazionale della donna a quello della III edizione de “I conti con la storia”. Proseguirà alle 18.30 con la lettura delle poesie di Alda Merini. La mostra resterà aperta fino al 17 marzo (orario 17-19, nei giorni di domenica anche 10-12).
La programmazione di “Sguardi di Donne” continuerà fino a maggio, nel segno della collaborazione con altre realtà del territorio, fondendo i contenuti tematici con diversi generi espressivi: “Un calendario che ha voluto perseguire principalmente due obiettivi – spiegano Monica Pomili, assessore all’Inclusione sociale, e Martina Sciarroni, consigliera delegata alle Pari Opportunità, nell’illustrare i contenuti di questa edizione -. Il primo è stato quello di spalmare le iniziative su più mensilità, per contrastare la tendenza a parlare del genere femminile solo nel mese di marzo. Siamo convinte che iniziative di sensibilizzazione che puntino il focus sulla donna siano necessarie in ogni periodo dell'anno. L'altro obiettivo è stato quello di raccontare i diversi sguardi delle donne, toccando così tematiche molto diverse tra loro ma tutte egualmente significative, con un taglio multietnico e un approccio che va dall'artistico all'accademico”.
Domenica 10 marzo al Teatro delle Energie (ore 17): “Se uccidessi mio marito” è il titolo dell’adattamento teatrale diretto da Rachele Morelli, a cura dell’associazione Presepe vivente in collaborazione con Rattattù (biglietto 12 €, parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza per i progetti teatrali dell’AIPD-Associazione Italiana Persone Down, sezione San Benedetto del Tronto-Ascoli Piceno).
Sabato 23, Sguardi di Donne chiude gli eventi di marzo spostandosi in Sala Kursaal, dove, insieme agli operatori della Rete SAI-Sistema Accoglienza e Integrazione, attivi a Grottammare e Fermo per la Nuova Ricerca Agenzia RES, si terrà l’incontro dal titolo “Giorni nuvolosi: storie di donne dall’Afghanistan” (ore 17.30).
Appuntamento all’Ospitale (via Palmaroli, centro storico) sabato 13 aprile: alle ore 17.30, la dott.ssa Maria Rita Bartolomei parlerà di “Antropologia del corpo femminile”, offrendo riflessioni critiche sul corpo come fatto sociale e culturale.
Sempre all’Ospitale, un pomeriggio dedicato alle arti performative e visive chiuderà l’XI edizione di Sguardi di Donne, sabato 18 maggio: “In arte Donna” è il titolo dell’appuntamento che prevede l’esposizione delle opere pittoriche di Cristina Persiani, una performance di body painting con Donna Mayla e la proiezione del documentario sulla street artist Shamsia Hassani. Nell’occasione, sarà consegnato il Premio “Silvana Scaramucci”.
05.03.2024
Pina Ventura
ufficio stampa