Imposte e tariffe bloccate, il bilancio va in Consiglio

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All’ordine del giorno un documento di indirizzo per interventi governativi di solidarietà ai dipendenti di Comunanza.

Data:

27 Dicembre 2024

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Imposte e tariffe bloccate: il 2025 non porterà aumenti di spesa per i cittadini grottammaresi. Tanto suggerisce il documento che l’Assise si appresta a visionare nel prossimo Consiglio comunale, convocato per lunedì 30 dicembre alle ore 16.30. La seduta, a cui sarà possibile assistere direttamente nella Sala consiliare di Palazzo Ravenna, sarà trasmessa anche in streaming su YouTube. La  registrazione sarà disponibile successivamente nel portale istituzionale.

Le iniziative dei gruppi consiliari aprono l’ordine del giorno con i seguenti argomenti:

  • Interrogazione su richieste per Via Manzoni (gruppo consiliare "Fratelli d'Italia");
  • Mozione su misure di parcheggio non rispettate (gruppo consiliare "Città Unica");
  • Mozione su mancato calcolo del contributo straordinario su una variante parziale al PRG in via Cilea (gruppo consiliare "Città Unica");
  • Interrogazione su gara di appalto per gestione servizi ASP "Contessa Maddalena Pelagallo" (gruppo consiliare "Grottammare C'è");
  • Interrogazione su criticità pedonale in Via Ischia I, in prossimità dell’impianto di pattinaggio (gruppo consiliare "Grottammare C'è").

I lavori proseguiranno con la discussione di una proposta di sostegno alla comunità di Comunanza,  sulla quale incombe il licenziamento delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Beko Europe, con inevitabili ripercussioni sull’indotto. Nel documento, si esprime  la piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Comunanza nel predisporre tutto quanto necessario per richiedere al Governo, alla Regione Marche, al Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 di avviare con urgenza ogni iniziativa di competenza, anche di carattere normativo, utile al mantenimento dei livelli occupazionali e produttivi dello stabilimento Beko Europe di Comunanza e al suo auspicabile rilancio.

La riunione affronterà quindi una serie di delibere legate al bilancio di previsione e all’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027. Tra i punti all’ordine del giorno:

  • la verifica delle aree e dei fabbricati destinati a residenza, attività produttive e terziarie, con i relativi prezzi di cessione per il 2025;
  • alcune modifiche all’IMU, necessarie per adeguarsi alle disposizioni legislative (art. 1, c. 738 della Legge 160/2019). Le variazioni riguardano sia l’applicazione delle aliquote differenziate, sia l’aggiornamento del prospetto delle aliquote da inviare al sito del Federalismo Fiscale. La legge infatti stabilisce l’obbligo di approvare il prospetto delle aliquote IMU nel caso in cui siano state determinate aliquote differenziate rispetto a quelle di base previste dalla normativa. Successivi interventi normativi hanno rinviato la decorrenza di tale obbligo al 1° gennaio 2025.

Ancora un adempimento di legge nel punto seguente, relativo all’articolo 30 del D.Lgs. 201/2022, che ha disposto l’obbligo di sottoporre annualmente all’esame del Consiglio Comunale una relazione sui servizi pubblici locali di rilevanza economica.

Il Consiglio comunale si concluderà con l’analisi delle previsioni finanziarie per il triennio 2025-2027. Tra le anticipazioni:

  • Nessun aumento di imposte o tariffe per i servizi a domanda individuale, salvo adeguamenti ISTAT;
  • Necessità di razionalizzare le spese attraverso una spending review informatica e un contenimento delle risorse trasferite dallo Stato, con un taglio stimato di circa 135.000 € per il 2025;
  • Proseguimento dei lavori finanziati dal PNRR e progettazione di nuove opere per accedere a ulteriori fondi esterni.

Nel punto di chiusura, l’Ente è chiamato a effettuare, come ogni anno, un’analisi dell'assetto complessivo delle società detenute, al fine di verificarne le condizioni per il mantenimento secondo le disposizioni del Testo Unico Società Partecipate. Da tale analisi è emerso che, sia le 2 società partecipate direttamente (CIIP SpA e Picenambiente SpA) che l’Hydrowatt, detenuta indirettamente per il tramite della CIIP, continuano a possedere i requisiti previsti per il mantenimento.

 

27.12.2024

Pina Ventura
ufficio stampa   

Ultimo aggiornamento: 27/12/2024, 20:13

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